Dopo più di tre mesi di stop, il 7 febbraio al Pelagone riprende l’attività giovanile con la gara nazionale valida per il Circuito Teodoro Soldati-20° Pinocchio sul green. Andrea Perrino, 37enne coach del comitato regionale toscano, approfitta di questo appuntamento per rivolgersi ai giovani golfisti che segue insieme ai suoi collaboratori Andrea Romano (Le Pavoniere Prato), Massimiliano Secci (Ugolino Firenze) e Marcello Sanscritto (Alisei Pietrasanta). “Spero che abbiate fatto una buona preparazione durante questa lunga pausa agonistica – è il suo appello -. Non abbiate fretta di raccogliere i frutti del vostro lavoro e cercare di trovare il ritmo di gara per essere pronti in occasione delle competizioni più importanti della stagione. Fissate i vostri obiettivi e seguite una linea chiara per raggiungerli”.
Perrino ripercorre gli ultimi mesi e guarda avanti con fiducia, nonostante tutte le difficoltà causate dalla pandemia. “Purtroppo in questo periodo non abbiamo organizzato alcun raduno per il grosso timore di causare contagi fra ragazzi. La Federgolf ha ridato il via all’attività agonistica nazionale e siamo felici che ci sia subito una gara in Toscana. Durante il periodo di chiusura di Castelfalfi, il circolo dove lavoro, mi sono appoggiato al Golf Club Montelupo e ho avuto la possibilità di seguire il gruppo di ragazzi di Castelfalfi, che nel 2020 ha raggiunto obiettivi importanti sia a livello di numeri che di risultati. Stiamo vivendo un periodo molto difficile, la pandemia ha destabilizzato tutti, soprattutto i giovani. Dobbiamo però riconoscere che siamo stati fortunati perché il golf ha subìto meno restrizioni rispetto ad altri sport. E’ vero che siamo stati lontani per molto tempo dalle competizioni, ma vedo tanta voglia di recuperare il tempo perduto. E soprattutto noto che molti ragazzi sono arrivati al golf abbandonando altre discipline. E’ questo il momento di dimostrare che il golf è uno sport vero”.
Sono circa 35 i giovani dai 10 ai 18 anni seguiti da Perrino (25 ragazzi e 10 ragazze), che spera di avere fra i suoi collaboratori anche Paolo Scalabrino, nuovo responsabile del Club dei giovani di Tirrenia e Cosmopolitan. “Sono felice del suo arrivo, so che i due club hanno progetti importanti. Sulla costa manca un po’ di attività e sarebbe importante unire le forze di questi due circoli, che fanno parte della mia vita golfistica avendo iniziato a giocare lì grazie a mio padre Roberto, anche con Livorno”.