Fine settimana dedicato alla tradizione e all’enogastronomia a Le Pavoniere. Sabato 28 ottobre si è disputato il Trofeo della Lana, il torneo più longevo del circolo pratese giunto alla sua 32a edizione e organizzato da Giors Oneto (il terzo da sinistra nella foto, con accanto Niccolò Cateni, direttore marketing de Le Pavoniere), e domenica 29 la Prosecco Golf Cup ha deliziato i numerosi partecipanti con assaggi e degustazioni di prodotti veneti.
Nel Trofeo della Lana Francesco Folonari (Ugolino Firenze) ha vinto giocando il par del campo (72 colpi) e con un bogey proprio alla buca 18. Nel netto di prima categoria Alessio Faggi con 33 punti ha preceduto Rossano Farinacci (32), mentre in seconda e in terza i golfisti cinesi non hanno lasciato scampo agli avversari: Tongyu Wang con 41 ha superato Zhongyong Zhuge (40) in seconda e Xingjie Michele Bao con 42 ha staccato Gang Li (39). Barbara Quercioli (Parco di Firenze) e Simone Ferradini, entrambi con 39, sono stati la prima lady e il primo senior. Il “Bossolo d’oro”, riservato al primo golfista artigliere, è stato vinto da Franco Bevilacqua (35, Quarrata) e Massimo Grazzini ha firmato il nearest to the pin unico alla buca 14.
Alessio Faggi è invece riuscito a battere il campo completando le 18 buche del percorso in 71 colpi (-1 e 37 punti lordi) nella Prosecco Golf Cup. Carlo Martini (Valdichiana) con 37 si è imposto nel netto di prima categoria davanti a Danilo Nencini (36) e in seconda Jacopo Bigiarini con 39 ha preceduto Barbara Quercioli (38, Parco di Firenze). Il migliori risultato netto della giornata è stato ottenuto dal leader di terza categoria: Marco Villano (Acquabona) con ben 49 punti è risultato irraggiungibile per tutti gli altri concorrenti, con Yin Guo Sergio Ye secondo e staccatissimo a quota 38. In quarta categoria, infine, la migliore è stata Angela Nunziati con 39.
Mariangela Bertini (35) è stata la prima lady e Giovanni Galeotti (36, Punta Ala) è stato il primo super senior. Filippo Busoni e Costanza Alessandri si sono aggiudicati il driving contest alla buca 7, Carlo Ortoleva è andato vicinissimo alla hole in one vincendo il nearest to the pin unico alla 8 con un colpo fermatosi a soli 31 centimetri dalla buca.