Trofeo Bella con annuncio a sorpresa: Open d’Italia 2024 all’Argentario

Il Trofeo Bella, con oltre 50 coppie in gara e una serie quasi infinita di premi, è stato l’occasione per un annuncio a sorpresa, nel corso della premiazione: l’Argentario Golf Club, sede nazionale della Pga, ospiterà l’Open d’Italia 2024 nel prossimo mese di giugno. La decisione, nell’aria da alcune settimane, è stata presa nell’ultimo consiglio federale tenutosi a Cervia e sarà ufficializzata a breve. Il percorso dovrà essere adattato alle esigenze e ai requisiti richiesti dal Dp World Tour, con interventi su alcune buche che saranno allungate e sull’erba del rough per renderlo ancora più difficile e penalizzante, mentre il campo pratica recentemente ristrutturato e ampliato rischia di non bastare e potrebbe comunque essere ospitato nell’area destinata al polo.

Tecnici e agronomi del Dp World Tour hanno già ispezionato il circolo di Porto Ercole e lo hanno ritenuto idoneo alla gara più importante dell’anno in Italia, con grande soddisfazione di Augusto Orsini (a destra nella foto), proprietario dell’Argentario Golf Resort, che ha anche festeggiato la vittoria nel Trofeo Bella in coppia con Massimo Cozzi (a sinistra), protagonista della recente promozione in A2 insieme a Federico Pareti e Lorenzo Mariotti. Orsini e Cozzi hanno concluso la gara (formula 4 palle la migliore) con 41 punti lordi e 66 colpi totali (-5 sul par del campo) precedendo Emanuele Senigagliesi-Andrea Rossi (39) e Andrea D’Onghia-Matteo Granatelli (34). Nel netto, invece, Gian Marco Piredda e Diego Antonelli hanno vinto con uno score di ben 50 punti, seguiti a 47 da Claudio Locatelli-Leonardo Gherardi e Mario Scattone-Maurizio Mondani.

Particolarmente spettacolare la sfida della 19a buca, in pratica un colpo al green della 18 da circa 130 metri, sponsorizzata da Tag Heuer: il prestigioso orologio in palio è stato vinto da Eric Cornelis Gerritsen (Olgiata), che ha fermato la palla ad appena 32 centimetri dalla buca vanificando così il colpo quasi perfetto di Ottavio Coppola, direttore dell’Argentario Golf Club, arrivato a soli 40 centimetri.

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