Jaguar Golf Challenge, all’Ugolino auto di lusso e cucina

Ancora un sabato di golf e motori all’Ugolino. Dopo la Bmw Golf Cup del 6 maggio, il circolo fiorentino ha ospitato l’unica tappa in Toscana del Jaguar Golf Challenge: venti gare nei circoli più importanti e prestigiosi di tutta Italia con finale nazionale dal 17 al 19 novembre al San Domenico Golf (Brindisi). La giornata, risparmiata per fortuna dalla pioggia nonostante le fosche previsioni pomeridiane, è stata organizzata da International Motors, che ha messo a disposizione test drive con le nuove esclusive vetture di Jaguar e Land Rover (F-Pace, F-Type, la nuovissima Range Rover Velar e la Range Rover Sport) e una dimostrazione di cucina con Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina. I due chef dell’Enoteca Pinchiorri, celebre ristorante fiorentino, hanno spiegato, cucinato e offerto un risotto con nervetti di vitella, scampi e liquirizia, quest’ultima a forma del marchio Jaguar a “firmare” il piatto.

La gara, con formula 4 palle la migliore, ha visto 60 coppie di golfisti arrivati da tutta Italia contendersi la prestigiosa vittoria di giornata e i due pass per l’ambita finale. I giocatori di casa Francesco Ricci e Lorenzo Lippini (nella foto), grazie ai loro 44 punti, si sono qualificati come prima coppia netto categoria possessori, mentre la prima coppia netto (45) e finalista è stata quella formata da Michele Bianchi (Forte dei Marmi) e dal giovane figlio Pietro, tesserato per Bellosguardo. Gabriele Bertini e Pietro Pieri, entrambi delle Pavoniere di Prato, hanno vinto il lordo con 40 punti, mentre le coppie dell’Ugolino Marco Calderai e la moglie Chiara Meoli (43), Luigi Cammi e Giulio Grasso Cannizzo (44) si sono classificate al secondo posto rispettivamente nel netto categoria possessori e nel netto. Simone Taddei, anche lui dell’Ugolino, si è aggiudicato il nearest to the pin assoluto alla buca 8.

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