Al Golf Club Livorno è andato in scena uno degli appuntamenti più attesi dell’estate: la seconda edizione del Trofeo Modì, organizzato da Michele Ghelarducci (al centro nella foto), uno dei tre giovani studenti livornesi che realizzarono la burla della falsa testa attribuita all’artista Amedeo Modigliani, ritrovata nel Fosso Reale il 24 luglio 1984 (la cosiddetta Modì 2 perché altri due falsi furono realizzati da un giovane architetto non collegato a Ghelarducci e ai suoi due amici) e all’epoca riconosciuta come autentica dall’intero mondo dell’arte. In collaborazione con il presidente Andrea Scapuzzi (a destra nella foto), il ricordo di quell’estate che portò Livorno alla ribalta mondiale è diventato un torneo di golf.
E come lo scorso anno, quando l’edizione inaugurale fu vinta da Camilla Tolomei presidente dell’Ugolino, è stato un giocatore del prestigioso circolo fiorentino a incidere il suo nome sulla testa-trofeo creata per l’occasione da Ghelarducci, appassionato golfista e imprenditore nel settore dei trasporti. In una giornata particolarmente ventosa e con pioggia a tratti, Nicola Cascini (a sinistra nella foto) ha vinto il lordo con 62 colpi (+6), mentre nel netto di prima categoria Marco Cozzolino con 53 ha preceduto Riccardo Tola (56). In seconda categoria Claudia Paolotti, prima lady lo scorso anno, ha centrato il successo con 36 punti vincendo il testa a testa con Federico Doveri grazie al miglior score nelle buche finali. Lo stesso è accaduto in terza categoria, con Gianni Andrea Mannucchi (Parco dei Medici) vincitore sempre con 36 su Norberto Marini. Prima lady Giulia Allegrini e primo senior Marco Carnevali. Elio Caselli si è imposto nella classifica handicap 37/54 davanti a Giusy Miglioranza, entrambi con 40 punti.
