Golfimpresa, due toscani nel nuovo consiglio presieduto da Filippini

I rappresentanti degli oltre sessanta circoli che costituiscono Golfimpresa, il consorzio italiano proprietari campi di golf, si sono incontrati l’11 novembre all’Hotel Carlton di Bologna per eleggere il nuovo consiglio direttivo. Il presidente eletto è stato Arturo Filippini (al centro, nella foto), il presidente del Golf Club Molino del Pero già vicepresidente per alcuni e alla guida di Golfimpresa già da alcuni mesi dopo le dimissioni di Giuliano Bagnoli (presidente del Parco di Firenze), che sarà coadiuvato dal consiglio direttivo di dieci membri, dei quali due toscani: il confermato Paolo Negroni presidente del Riva Toscana Golf & Resort Spa e la nuova entrata Manola Alberti (a destra), direttrice del Castelfalfi Golf Club. Il nuovo consiglio è inoltre completato dai riconfermati Paolo Casati e Paolo Grecu e dai neo eletti Roberto Cis, Federico Grasso, Francesco Serra, Giuseppe Soda e Federico Voltolini.


“Sono in Golfimpresa praticamente dalla sua fondazione – afferma Filippini – e arrivo alla presidenza dopo un periodo di grande successo determinato in gran parte dall’impegno profuso dal presidente che mi ha preceduto, Giuliano Bagnoli al quale tutti noi dobbiamo un grande ringraziamento e al quale mi lega un rapporto di sincera amicizia”.


Quali sono i programmi per il futuro di Golfimpresa?

“In primo luogo proseguiremo con le attività realizzate fin qui, abbiamo in cantiere idee e progetti moto interessanti di cui in passato si è parlato e per i quali ci confronteremo nel nuovo consiglio direttivo con una attenzione particolare ai problemi economici dei circoli”.


Si è parlato molto della Lega Golf.

“La Lega, presente in molte discipline sportive, attualmente non è prevista nello statuto della Federazione italiana golf. Ovviamente essa costituirebbe la naturale evoluzione di Golfimpresa che vi potrebbe portare la propria esperienza oltre che la propria organizzazione. Auspichiamo pertanto che la nuova presidenza della Fig si adoperi in questo senso al fine di offrire al golf italiano uno strumento efficiente e in linea coi tempi.”

Articolo precedenteAutumn Winter Tour, il via a Valdichiana
Prossimo articoloUs Kids, il Beginners Tour è ripartito da Montelupo