Cantine Cecchi, Oliva brinda all’Abbadia

Il maltempo di sabato 19 ottobre ha ridotto alla sola giornata di domenica 20 la gara Cantine Cecchi, valida come 19a prova del campionato sociale del Circolo Golf L’Abbadia. Sul campo di Colle Val d’Elsa (6 buche giocate per 3 volte) Jaime Oliva (al centro nella foto, premiato dalla presidente Marzia Checcucci e da Pierluigi Zari) ha vinto il braccio di ferro con Ion Andries, penalizzato da un finale di gara meno redditizio di Oliva, dopo che entrambi avevano concluso con 26 punti lordi. Nel netto di prima categoria Massimo Lotti con 34 ha preceduto Eugenio Baggiani (32), mentre in seconda Francesco Fiorenza si è imposto su Gino Pazzaglia (entrambi a 36) grazie al suo miglior punteggio nelle ultime 3 buche: 7 a 5. In terza, infine, Maurizio Cecchini ha staccato tutti grazie al suo score di 43, con Marco Zoli secondo a 31. Fabrizio Bellacci è stato il primo master con 36 e Gaia Parenti (Centanni) la prima lady con 33.

La gara della settimana precedente, 18a prova del campionato sociale con i premi offerti dal gestore del ristorante Ion Andries, ha visto invece l’exploit del segretario Stefano Salvadori, leader assoluto con 29 punti lordi e vincitore sia del driving contest che del nearest to the pin alla buca 6 (34 centimetri). In due delle tre categorie ci sono stati arrivi a pari merito: in prima Pierpaolo Bianciardi ha avuto la meglio su Eugenio Baggiani, entrambi a 32, grazie a un punteggio più alto ottenuto nelle seconde 9 buche (16 a 14) e in terza Paola Barile ha superato Francesco Casella (tutti e due a 34) grazie ai 20 punti conquistati nella seconda parte di gara rispetto ai 18 del suo avversario.

In seconda categoria, invece, l’impresa del giorno è stata firmata da Maria Rita Baracchi, vincitrice con 37 punti (e anche del driving contest) anche grazie alla hole in one realizzata alla buca 18 che gli ha consentito di staccare Francesco Fiorenza fermatosi a 34. Gianluca Messa è stato il primo master con 34 e Gabriella Volpini la prima lady con 32. Massimo Landi ha firmato il nearest to the pin alla buca 1 e infine Federico Angiolini ha vinto la gara di putting green davanti a Ivano Cheli e Maurizio Cecchini.

Stefano Salvadori, al centro, premiato da Ion Andries e dalla presidente Marzia Checcucci
Articolo precedenteCoppa del Presidente di Vicopelago, successo straniero a Tirrenia
Prossimo articoloPavoniere, il gran giorno dei militari golfisti