La ventitreesima edizione del Gran Premio Città di Firenze, di solito in programma il 24 giugno (festa di San Giovanni, Patrono di Firenze) al Parco di Firenze, quest’anno è stata anticipata al 12 giugno. Oltre alla prestigiosa gara sono stati organizzati un Demo Day Taylor Made e un mercatino dell’usato, con la cena offerta dal circolo a conclusione di una giornata che è stata una vera e propria Festa del golf con oltre 50 giocatori e giocatrici in campo.
E’ stata invece mantenuta la formula del Gran Premio Città di Firenze, con il playoff medal sulle prime 3 buche (par 11) fra i vincitori dopo le tradizionali 18: primo lordo e primi netto delle tre categorie. Il 15enne statunitense Beck Hayden (nella foto, fra il presidente Giuliano Bagnoli e il segretario Giuliano Giovannini) ha confermato i suoi grandi progressi avendo iniziato a giocare solo a inizio anno e si è aggiudicato il trofeo del Marzocco. Hayden, secondo lordo con 26 punti, ha approfittato del vuoto lasciato da Marco Morelli, primo lordo con 28, che non ha potuto partecipare al playoff e ha battuto Stefano Puccini, leader nel netto di prima categoria con 38 punti davanti ad Aristide Del Sere (35), Marco Sebastiano Bradi, vincitore in seconda con 40 seguito a 39 da Simone Fraternali, e David Zannoni, che anche quest’anno è stato il migliore in terza categoria con 43 punti (con Rocco De Vincenti secondo a 39) e si è ben difeso anche al playoff. Dopo i due par nelle buche 1 e 2 realizzati da Hayden e Zannoni, il giovane vincitore ha chiuso con un birdie alla 3 per un totale di 10 colpi, mentre Zannoni ha sprecato tutto alla 3, con 7 colpi nel par 3 del lago, e ha terminato a quota 15. Con un colpo in meno (14) Puccini e Bradi: il primo ha iniziato con un par, ha proseguito con un doppio bogey e ha finito con un bogey. Per Bradi, invece, bogey, doppio bogey e par.
Gianni Manetti (39) e Irmgard Krasser (37) sono stati infine premiati come primo senior e prima lady.