Bianciardi terzo al debutto nel G4D Tour. La sorpresa Colussi

Debutto positivo di Riccardo Bianciardi nel G4D Tour. Il 32enne golfista di Poggibonsi (a destra nella foto con Angelo Colussi) tesserato per L’Abbadia si è classificato al terzo posto nel Ras Al Khaimah Championship sul percorso dell’Al Hamra Golf Club, a Ras Al Khaimah negli Emirati Arabi Uniti dove da giovedì andrà in scena la gara del Dp World Tour.

Alla seconda prova del circuito 2024 riservato a golfisti con disabilità sono stati invitati dieci giocatori fra i quali tre italiani: otto uomini e due donne, tutti selezionati della divisione NET del World Ranking for Golfers with a Disability (WR4GD) e tutti debuttanti nel G4D Tour. Bianciardi, campione europeo playoff netto e accompagnato dalla sua ragazza Giovanna nel ruolo di caddie, ha concluso i due giorni di gara con +9, a due colpi dal vincitore, il sudafricano Robin Singh che aveva concluso il primo giro alla pari con il golfista senese (+5), e alle spalle del canadese Kevin Delaney seciondo con +8. “E’ stata un’emozione indescrivibile – ha detto Bianciardi a fine gara – e spero di poter partecipare ancora a manifestazioni di questo tipo. Fino a pochi giorni prima del torneo giocavo male e non avevo fiducia. Giovanna mi ha fatto capire che mi ero messo troppo sotto pressione da solo e che non mi stavo godendo questa meravigliosa opportunità”.

Un altro golfista toscano di adozione era stato la grande sorpresa della giornata inaugurale: Angelo Colussi, 53enne originario di Milano trasferitosi a Castiglione della Pescaia dove ha uno studio di tatuatore e da due anni tesserato per il Golf Club Punta Ala, aveva concluso al comando con un parziale di +4, ma purtroppo nelle seconde 18 buche ha perso colpi e posizioni finendo quinto con +11. “Speravo di giocarmi la vittoria con Angelo – ha spiegato Bianciardi – ma entrambi non siamo riusciti a gestire bene la tensione e abbiamo commesso qualche errore evitabile. Peccato, ma resta la grande soddisfazione di aver onorato la maglia azzurra”.

I due azzurri Riccardo Bianciardi e Angelo Colussi a fine gara

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