Matilde Andreozzi e Massimo Cozzi, ancora loro. A tre settimane dal successo conquistato al Pelagone nel Memorial Luca Lazzeroni, è arrivata un’altra vittoria in una gara nazionale disputata nella provincia di Grosseto: il Gran Premio della Maremma, organizzato dal Golf Club Punta Ala e diretto da Giuliano Giovannini con gli arbitri Cristina Maionchi e Federico Doveri (nella foto, i due vincitori con il presidente del Golf Club Punta Ala Fernando Damiani).
L’azzurra Matilde Andreozzi, 15enne di Pietrasanta tesserata per Royal Park I Roveri e grande favorita alla vigilia, nella prima giornata ha rischiato di pregiudicare la gara chiudendo con un pesante 82 (+10), dietro all’under 14 Sofia Pieri (Pavoniere), leader con 77, e a Ginevra Tassoni (80, Ambrosiano). Andreozzi, nata e cresciuta agli Alisei prima di spiccare il volo nel golf nazionale e internazionale, ha rimediato nel secondo giro, chiuso in 75 colpi per un totale di 157 (+13). Sofia Pieri ha forse accusato troppo la pressione e ha perso troppi colpi finendo al terzo posto con 166 (77-89), scavalcata anche dalla sua coetanea Vittoria Meli, livornese tesserata per Castelfalfi (165/87-78). Da segnalare, in un torneo dall’età media particolarmente bassa, anche le ottime prova delle under 12 Viola Guerrini (Castelfalfi), quarta con 169 (86-83), e di Allegra Ceccarini (Tirrenia), prima nel netto con 146.
Massimo Cozzi, 48 anni di Grosseto tesserato per l’Argentario, ha invece realizzato la migliore prestazione nella storia del Gran Premio della Maremma, giunto alla sesta edizione: nessuno, come ha ricordato il vicepresidente Lorenzo Damiani nel corso della premiazione, aveva mai vinto con 145 colpi (+1) e nessuno prima di lui aveva concluso un giro in soli 69 colpi (-3 sul par del campo). La vittoria in questa gara nazionale di due giorni completa il 2023 perfetto di Massimo Cozzi a Punta Ala: nello scorso agosto, il forte golfista dell’Argentario ha vinto prima la Coppa del Presidente (gara singola su 36 buche), poi tre gare a coppie di grande prestigio come la Coppa Cabreo (36 buche), la Coppa del Consiglio (18) e la Coppa Punta Ala (36), sempre insieme a Niccolò Caucia.
E pensare che Cozzi aveva iniziato malissimo il Gran Premio della Maremma. “Nel primo giro – ha ricordato il vincitore – sono partito dalla buca 10 e ho fatto subito un triplo bogey perché ho sbagliato il tee shot. Poi per fortuna mi sono ripreso e ho chiuso in +4”. Con 76 colpi, insieme a lui, ha chiuso anche Federico Olcelli (Croara), con Tito Adorni (Cus Parma) terzo a 77. “Nel secondo giro – ha spiegato il golfista dell’Argentario – ho giocato davvero molto bene, dopo le prime 9 buche ero a -3 con 4 birdie e 1 bogey e i miei avversari hanno perso fiducia. Così ho chiuso in controllo, facendo il par del campo sulle seconde 9 buche”. Olcelli ha ripetuto il 76 del primo giorno e si è piazzato al secondo posto con 152, staccato di 7 colpi da Cozzi. Terzo si è classificato l’under 14 dell’Ugolino Matthias Dziuba con due giri in 79 (158), mentre il netto è stato vinto dall’under 12 Samuele Ferrario (Varese) con 140 colpi, gli stessi del 14enne Daniel Corapi (Pavoniere), penalizzato da un secondo giro in 71 contro il 70 del vincitore.