Anche quest’anno il frigorifero di gelati messo in palio per la hole in one alla buca 15 del Golf Club Punta Ala non è stato assegnato. Peccato davvero, perché nella Sammontana Golf Cup una hole in one c’è stata: alla buca 2 Giovanni Covati (Torino) è riuscito a imbucare da 150 metri, evitando l’insidiosa sughera a destra del fairway, che riesce a entrare in gioco più di quanto non si pensi, e i due bunker a protezione del green su due livelli. Il colpo perfetto, anche se non ha fruttato il bottino di gelati, resta comunque nel curriculum golfistico di Giovanni Covati, che entra così nello Hole in One Club, l’iniziativa nazionale organizzata da Champagne Perrier-Jouet e Golf & Turismo che riunisce tutti i golfisti italiani autori di una buca in un solo colpo nel corso di una gara di circolo.
La Sammontana Golf Cup, che anche quest’anno ha avuto un grande successo di partecipazione con oltre 90 concorrenti sullo splendido percorso di Punta Ala, ha visto il ritorno al successo di Paolo Cristallini (Colli Berici) dopo qualche giorno di pausa. L’ex calciatore di serie A ha vinto con 34 punti lordi, solo uno in più di Giulio Ghisolfi (Punta Ala), che ha dominato il netto di prima categoria con un bel 40, seguito a 38 da Carlo Alberto Marcoz (Torino). In seconda Camilla Bigagli (Punta Ala) con 37 ha preceduto Giuseppe Cenci (36), anche lui tesserato per il circolo maremmano, e in terza Marco Villano (Acquabona) si è imposto con il miglior risultato netto assoluto di giornata: 44 punti, 5 in più del secondo classificato Marco Bigagli (Punta Ala). Francesca Folonari (Ugolino Firenze) e Pier Francesco Alessi (Padova), entrambi con 36, sono stati la prima lady e il primo senior over 60. Il driving contest alla buca 10 è stato vinto da Federica Colombo (Bogogno) e da Giuseppe Oldrini (con il cappello nella foto, premiato dal presidente del Golf Club Punta Ala e da Paolo Pozzolino, capo filiale Sammontana di Follonica), uno fra i giocatori più forti del Circolo Golf Ugolino Firenze e funzionario commerciale di Sammontana.
