C’è stata molta Toscana nel Campionato internazionale d’Italia disputato sul percorso del Royal Park I Roveri a Fiano Torinese (Torino). Luca Rimauro (nella foto), sedicenne di Poppi (Arezzo) e tesserato per il club lombardo di Monticello, ha realizzato il miglior risultato assoluto nell’ultimo dei 4 giri in programma (64 colpi) e si è classificato al terzo posto con 277 colpi (68/75/70/64), a sole 3 lunghezze dal vincitore Tommaso Zorzetto e a una dal secondo classificato Elia Dallanegra. Un altro toscano, il non ancora ventenne Alessandro Nardini che ha concluso al ventesimo posto con 284, ha vinto il Nations’ Trophy con la squadra di Italia 2 (Lucas Fallotico e Julien Paltrinieri i compagni del golfista di Forte dei Marmi, che ha giocato in casa essendo tesserato Royal Park i Roveri, club laureatosi di recente campione italiano a squadre di A1 grazie anche alle vittorie conquistate da Nardini). Gli azzurri si sono imposti con 428 colpi (135/148/145) e hanno preceduto Svizzera 1 (434) e Italia 1 (440).
Al torneo hanno preso parte 120 concorrenti dei quali 52 stranieri provenienti da Francia, Svizzera, Repubblica Ceca, Croazia, Germania, Sudafrica e India. Si è giocato sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 54, caduto a 222 (+6), che ha lasciato in gara 63 concorrenti: fra questi il versiliese Gianmarco Manfredi (45° con 293 colpi), Neri Checcucci e Andrea Artusini dell’Ugolino Firenze rispettivamente 49° e 54° con 294 e 296.