Un giovanissimo golfista toscano ha giocato domenica 7 maggio sul campo del Marco Simone, subito dopo l’ultimo team in gara nell’Open d’Italia: i francesi Langasque e Guerrier, battuti all’ultima buca dal polacco Meronk. Edoardo Terreni (nella foto), dodicenne di Santa Maria a Monte (Pisa) e cresciuto nel Club dei giovani di Castelfalfi guidato dal coach Andrea Perrino, ha assaporato il gusto della Ryder Cup disputando la sesta edizione della Junior Road to the 2023 Ryder Cup: una sfida fra i 10 migliori under 14 e under 12 del Team Lazio (in maglia rossa) e del Team Italia (maglia blu), con 2 match a coppie con formula greensome e 6 singoli. Terreni è stato schierato a fianco di Federico Bianchi contro Adriano Pediconi e Pietro Bordi e ha portato a casa il punto al termine di un match molto combattuto. Il Team Italia si è imposto nettamente per 6,5 a 1,5 e per il giovane golfista di Castelfalfi si è trattato di un’esperienza indimenticabile, su un campo difficilissimo avendo giocato le stesse buche dei professionisti e che ospiterà a fine settembre la sfida fra il Team Europe e il Team Usa.
Alla cerimonia di apertura della Junior Road to the 2023 Ryder Cup hanno partecipato Gian Paolo Montali, direttore del Progetto Ryder Cup, Matteo Delpodio, direttore tecnico delle squadre nazionali italiane, e l’ex campione Costantino Rocca.