Golf e motori vanno spesso a braccetto, le principali case automobilistiche con i relativi concessionari sono fra gli sponsor più frequenti delle gare. Domenica 16 aprile a Le Pavoniere, però, questo connubio è stato diverso dal solito: con il primo Trofeo Ducati Official Club Prato sono stati i bolidi a due ruote le principali attrazioni vicino al tee di partenza della buca 1 e durante la premiazione, sul putting green fra la veranda del ristorante e l’arrivo della buca 9. Nel vento ha vinto ancora una volta Alessio Faggi, primo lordo con 29 punti, mentre nel netto di prima categoria a Riccardo Pellini è stato sufficiente uno score di 36 per superare Pierluigi Lay e Carlo Martini, entrambi a 33. Più alti i punteggi dei vincitori nelle altre categorie: in seconda Andrea Morganti con 40 ha preceduto il giovane Neri Baroncelli (36, Ugolino) e Alessio Cinci (34, Pavoniere), in terza Yin Guo Sergio Ye con un bel 43 ha avuto ragione di Lapo Ermini (41, Parco di Firenze) e Marco Giuseppe Giusti (38). Rossella Carli e Giuseppe Magro, entrambi con 36, sono stati la prima lady e il primo senior. Vittorio Hu si è aggiudicato il nearest to the pin unico alla buca 8.
Il giorno prima del golf a due ruote, a Le Pavoniere si è giocata una delle gare più ricche di premi, con tanto di spaghettata finale: la Crazy Louisiana a 4 organizzata da Pamat, l’associazione per la prevenzione degli abusi sui minori in Toscana. La sfida benefica, con quasi 100 giocatori e giocatrici in campo, è stata vinta dalla squadra cinese composta da Li Zhang, Guangming Yao, Vittorio Hu e Guangchun Yao, che hanno completato le 18 buche con 39 punti lordi. Nel netto c’è stata una lotta all’ultimo colpo, con due formazioni appaiate a 52: Paolo Biancalani, Roberto Palmucci, Alessandro Bertini e Maria Serena Meoni hanno avuto la meglio su Enrico Mondani, Lapo Sergi, Giovanni Giannoni e Cinzia Baldanzi. Premiate anche la prima squadra Porceddu (Alessandro Mazzoni, Andrea Bessi, Alessandro Scandale e Paolo Alciato Botta con 47 punti) e la prima squadra Oche Giulive (Costanza Alessandri, Barbara Quercioli, Anna Benelli e Cosetta Innocenti con 46). Luigi Riccetti e Fiammetta Silli hanno vinto il nearest to the line alla buca 7, mentre i driving contest e i nearest to the pin sono stati addirittura suddivisi per categorie: i colpi più lunghi alla buca 11 sono stati di Guangming Yao (1a categoria), Francesco Borghini (2a) e Andrea Cranchi (3a), alla buca 16 la sfida femminile è stata vinta da Costanza Alessandri (1a), Lilian Vayr (2a) e Cristina Silli (3a). I nearest to the pin alle buche 14 e 17 sono stati vinti da Guangming Yao (1a), Daniele Fico (2a) e Cristiano Risaliti (3a), Filippo Busoni (1a), di nuovo Daniele Fico in 2a con hole in one sfiorata (palla a 77 centimetri) e Rossella Carli (3a).