Trofeo Modì, a Livorno è sempre tempo di burle

E’ diventato uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate livornese. Il Trofeo Modì, giunto alla terza edizione, è organizzato da Michele Ghelarducci, uno dei tre giovani studenti livornesi che quasi 40 anni fa realizzarono la burla della falsa testa attribuita all’artista Amedeo Modigliani, ritrovata nel Fosso Reale il 24 luglio 1984 (la cosiddetta Modì 2 perché altri due falsi furono realizzati da un giovane architetto non collegato a Ghelarducci e ai suoi due amici) e all’epoca riconosciuta come autentica dall’intero mondo dell’arte. Dal 2020 Ghelarducci, appassionato golfista e imprenditore nel settore dei trasporti, mette in palio le teste-trofeo per i vincitori del torneo di golf ospitato dal Golf Club Livorno.

Dopo due successi “stranieri” consecutivi nel lordo (i giocagtori dell’Ugolino Firenze Camilla Tolomei e Nicola Cascini, che ha provato invano a difendere il titolo), quest’anno Alberto Galatolo ha…riportato la testa a casa, vincendo con 62 colpi. Nel netto di prima categoria Fabrizio Allegrini con 55 ha preceduto Riccardo Tola (57), che ha bissato il secondo posto di un anno fa. Seconda e terza categoria sono state giocate con formula stableford: Andrea Russo (Terre dei Consoli) si è imposto con 35 punti davanti ad Andrea Cinelli (34) e Simone Cappa ha staccato tutti in terza con il suo score di 40, seguito a 35 da Susanna Coen. Susanna Bonsignori e Norberto Marini, entrambi con 34, sono stati la prima lady e il primo senior.

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