Matilde Innocenti Angelini, il titolo italiano match play sfuma all’ultima buca della finale

Ha perso il titolo italiano match play all’ultima buca della finale. Matilde Innocenti Angelini (nella foto con Enrico Trentin, allenatore della Nazionale femminile e suo maestro), 19 anni ancora da compiere, è stata sconfitta da Francesca Pompa nella quinta giornata di gara del Campionato nazionale-Trofeo Giuseppe Silva disputato a Roma Acquasanta e al quale hanno preso parte anche Camilla Tolomei, presidente dell’Ugolino, e la giovane versiliese Matilde Andreozzi, tesserata per Royal Park I Roveri, brava ad arrivare agli ottavi di finale dove è stata sconfitta da Paris Appendino.

Matilde Innocenti Angelini, quarta dopo i primi 2 giri di qualifica con 150 colpi (72-78) a 3 colpi dalle leader Appendino e Rossettin, ha affrontato il tabellone match play con grande slancio e ha superato le prime avversarie con estrema facilità. “Ho giocato molto bene – spiega la golfista fiorentina dell’Ugolino e della Nazionale -, le vittorie sono state nette perché ho espresso un ottimo golf”. Matilde ha sconfitto nell’ordine Matilde Partele 8/6, Diana Maria Casartelli 6/4 e Sophie Bierstorfer con lo stesso punteggio. In semifinale ha superato Elisa Galli 2/1. “Sono sempre stata avanti, ma la mia avversaria è stata pronta a rifarsi sotto in ogni occasione e ho chiuso alla penultima buca”. Dopo 4 giorni di gare, la finale è stata disputata la mattina di lunedì 30 maggio. “Sono partita malissimo, dopo 9 buche ero sotto di 4. Dalla 10 alla 12 ho recuperato fino a 1 down e alla 17 ho pareggiato. Purtroppo sono finita in bunker sotto sponda, ho fatto bogey al par 4 della 18 e così ho perso il titolo italiano”.

L’ottima prestazione della golfista fiorentina nel Campionato nazionale match play è arrivata dopo un altro risultato positivo conquistato la settimana precedente: il secondo posto, alla pari con Laura Ruggeri, nel Gran Premio Città di Milano vinto da Rebecca Galasso. Per Matilde Innocenti Angelini si è trattato quindi di un ottimo rientro dopo i quasi sei mesi trascorsi negli Stati Uniti, alla Tulane University di New Orleans. “Non sono ancora in vacanza, devo seguire un corso on line per chiudere il semestre. Com’è stata questa prima parte della mia esperienza negli Usa? Molto dura, ho avuto difficoltà nel golf perché non ero abituata a giocare e ad allenarmi con una squadra, tutte insieme con le altre giocatrici. Inoltre i campi negli Stati Uniti sono molto lunghi e con green particolarmente impegnativi”. La fatica è stata però ripagata perché Matilde è riuscita a guadagnarsi il posto in squadra e a contribuire alla conquista del titolo di American Athletic Conference a Pinhurst, in North Carolina: il primo nella storia della Tulane University.

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