Trenta squadre guidate da altrettanti professionisti arrivati da tutta la Toscana, da Liguria, Emilia Romagna e Lombardia e composte ciascuna da tre giovani, di età compresa fra i 7 anni del più giovane Emilio Berti (Alisei Pietrasanta) e i 17 dei più grandi come Neri Checcucci (Ugolino) e Lorenzo Ligabue (Matilde di Canossa), alla sua terza vittoria, hanno partecipato all’undicesima edizione della Pro-Am Fondazione Montelatici. Una festa del golf giovanile, ospitata come di consueto dall’Ugolino, e con 6 squadre rimaste in lista d’attesa, come ha ricordato Federica Dassù, professionista oggi a premio con la sua squadra tutta al femminile, e responsabile dell’attività della Fondazione Montelatici. A testimoniare l’attenzione verso i giovani golfisti sono intervenuti il presidente della Fondazione Ivo Mario Ruggeri e i consiglieri Paolo Marchi e Michelangelo De Faveri Tron.
La lunga giornata di golf e amicizia si è conclusa con la vittoria nel lordo (132 colpi, -12) della squadra emiliana di Matilde di Canossa, guidata dal professionista Enrico Vacirca e composta da Mattia D’Errico e Lorenzo Ligabue (già vincitori con Giovanni Dassù nel 2017 e 2018) ed Eric Grilli. Prima nel netto la stessa squadra vincitrice dello scorso anno: Michelino Pistorio, professionista del circolo genovese di Arenzano, con Filippo Valenzisi, Martina Orsatti e Alice Guerrato (121 colpi). Al secondo posto (123) si è piazzato il team di Amedeo Della Valentina, professionista delle Miniere Cavriglia e Montelupo, insieme ad Alberto Pausilli, Ludovica Della valentina e Luna Peebes. Terzo posto per la padrona di casa Federica Dassù e le giovani dell’Ugolino Matilde Calderai, Giada Bonfiglio e Matilde Viscomi (126) e quarto il team del “pro” Stefano Bertola, anche lui di Arenzano, con Galileo Lorigiola, Edoardo e Carolina Rebisso (127).
Per quanto riguarda i professionisti, i premi per i nearest to the pin sono stati vinti da Stefano Bertola (buca 4), Cosimo Baroni (8) e Mauro Moraldo (15). Andrea Perrino, coach regionale e professionista del Castelfalfi Golf Club nonché caddie di suo cugino Tommaso al recente Open d’Italia, ha vinto il nearest second shot e la somma di birdie (5), quest’ultima alla pari con Massimilano Secci, responsabile del Club dei giovani dell’Ugolino. Andrea Romano (Pavoniere Prato) si è aggiudicato il driving contest.
