La prima edizione dell’Etruria Golf Challenge è stata vinta da Mariella Cerboneschi (nella foto accanto a Gianluca Montanini, amministratore delegato di “Aste tra Privati”), che si è aggiudicata il prestigioso Lanzani Wood Putter con testa in legno di olivo e finiture in acciaio offerto dal main sponsor “Aste tra Privati” (per un anno in custodia al vincitore) grazie ai risultati ottenuti nelle gare al Golf Club Toscana e al Golf Club Livorno. La manifestazione, organizzata da Claudia Paolotti e dalla sua famiglia, è nata per evocare le origini del territorio attraverso il golf e infatti i premi offerti in occasione delle due gare sono stati offerti da due aziende di Suvereto (Livorno, ma quasi al confine con la provincia di Grosseto): Durlindana, che produce olio, e Bulichella, che offre un vino biologico di alta qualità.
Mariella Cerboneschi, giocatrice del Golf Club Toscana, ha vinto il Challenge grazie alla somma dei risultati lordi ottenuti nelle due gare: 83 al Golf Club Toscana nella gara disputata il 27 giugno con formula Canada Cup (somma dei risultati di coppia) e 73 al Golf Club Livorno. Nel circolo del presidente Andrea Scapuzzi si è gareggiato con formula medal Nassau (massimo di 8 colpi a buca) e classifiche sia sulle 18 buche complessive che sulle prime e le seconde 9 buche. A parte, è stata disputata una gara a 9 buche dove le giovani allieve della maestra Monica Moraldo hanno fatto vedere i loro progressi.
Alberto Galatolo, il più forte giocatore del Golf Club Livorno, in casa ha imposto la sua legge e con 64 colpi ha realizzato il miglior punteggio lordo, ma non è bastato. Il 93 totalizzato la settimana prima al Pelagone è stato fatale: 157 la somma dei suoi colpi contro i 156 di Mariella Cerboneschi, che a Livorno (su un campo mai giocato prima) ha vinto anche il lordo femminile. La pioggia di premi offerti dagli organizzatori, al termine di una vera e propria maratona di golf, ha bagnato Paolo Vitti, primo netto sulle 18 buche Nassau con 47 colpi, seguito a 51 da Simone Cappa e Fabio Bechi (53). Le prima 9 buche Nassau sono state vinte da Massimo Donati (21 punti), seguito da Claudia Paolotti, anche lei con 21, che con grande fair play ha ceduto il premio a Noemi Olivares Bello (Golf Club Toscana) con 20. Giacomo Bertoli, con 20 punti, si è aggiudicato le seconde 9 buche Nassau grazie a uno splendido finale di gara iniziato con un birdie alla buca 5 su putt chilometrico da fuori green. Con lo stesso punteggio Cristina Nardini si è dovuta accontentare del secondo posto. La gara giovanile su 9 buche ha visto infine il successo di Elisabetta Meli (24 punti) davanti a Rachele Gambarini (22) e Giulia Allegrini (18). I nearest to the pin sono stati vinti da Patrizia Galatolo e Maria Grazia Scali.
