Campionato toscano a squadre: personaggi e curiosità

Fra i 104 golfisti e golfiste partecipanti al campionato toscano a squadre al Pelagone (nella foto la gioia di Federico Capanni, Edoardo Zamerri e il capitano non giocatore dell’Ugolino Pietro Secci a fine gara) ci sono storie di passione, impegno, divertimento e molte curiosità. Fra i personaggi di tutte le età, che hanno onorato con la loro partecipazione questa due giorni al Golf Club Toscana, abbiamo scelto alcuni fra quelli che più ci hanno colpito.

Piero Gaggiani è una delle anime del Golf Club Le Miniere di Cavriglia, oltre che greenkeeper. A 72 anni è stato il concorrente più anziano del campionato toscano a squadre, ma non si è accontentato di questo primato. Fra il primo e il secondo giorno ha migliorato di un colpo il suo score (101 e 100 colpi) e ha stabilito un record di velocità insieme al compagno di gioco Andrea Zingoni (Centanni) nella giornata di domenica: un’ora e 38 minuti per completare 9 buche!

Michael Salotti (Garfagnana) con i suoi 13 anni appena compiuti è stato invece il golfista più giovane in gara al Pelagone. Il ragazzino, che porta il nome dell’idolo (Michael Jordan) di suo padre grande appassionato di basket e cresciuto fino a 11 anni a Chicago, in tutte e due le giornate ha portato il suo contributo alla classifica del circolo: con 88 e 89 colpi ha fatto registrare il secondo miglior punteggio di Garfagnana.

Inserita in extremis nella formazione del Royal Golf La Bagnaia, alla sua prima partecipazione al campionato toscano a squadre, la settantenne Nicoletta Lodolini è stata la giocatrice più anziana in campo al Pelagone. Le due giornate di gara medal non l’hanno scoraggiata, anzi nel secondo giro il suo risultato è stato decisivo per evitare l’ultimo posto nella classifica a squadre. Alessia Lucci, invece, a 13 anni e mezzo (ne compierà 14 a ottobre) ha fatto parte della formazione dell’Ugolino, vincitrice del titolo toscano 7 anni dopo l’ultima affermazione. Molto regolare il suo score nei due giorni (85 e 86 colpi), di poco superiore a quello della presidente Camilla Tolomei e dell’azzurra Matilde Innocenti Angelini.

Due gli eagle realizzati in un campionato toscano a squadre caratterizzato da score molto alti. Sono riusciti nell’impresa Niccolò Sborgi e Alessandro Merlo, entrambi nella giornata di sabato. Il primo, capitano del Golf Club Montecatini, alla buca 14 (par 4) ha imbucato da 120 metri un colpo al green con il pitch. “E pensare che non l’ho neanche preso bene”, ha ammesso sconsolato Sborgi dopo un giro deludente illuminato però da questo lampo di supergolf. L’altro a riuscire nell’impresa è stato Alessandro Merlo dell’Ugolino, alla buca 12. “Con il drive sono arrivato appena fuori green e ho imbucato con il putt”.

Niccolò Innocenti, con la sua cresta molto rock, non è passato inosservato. Il look certo lo ha aiutato, ma il giocatore del Casentino Golf Club Arezzo si è fatto apprezzare soprattutto per i suoi punteggi: 73 colpi il primo giorno, alla pari con tutti i migliori, e 76 il secondo per il settimo posto finale della sua squadra, quinta dopo il giro del sabato. Ranieri Gabbanini ha iniziato nella tormenta di sabato con due birdie consecutivi e ha chiuso il giro di domenica con un doppio bogey per un totale di 145 colpi (73-72). Peccato davvero per quell’ultima buca, che gli ha negato la gioia di miglior giocatore del torneo, ma il golf del 22enne del Cosmopolitan è stato al limite della perfezione.

La squadra del Golf Club Quarrata. Da sinistra: Leonardo Pieri, Davide Cei, Fabio Giuliani e Thomas Werner

Il quarto posto finale del Golf Club Quarrata è il risultato più sorprendente nel tabellone maschile. Fra risate e sfide all’ultimo colpo anche fra compagni, la squadra rivelazione dei “magnifici 4” ha rimontato tre posizioni nella seconda giornata, affrontata senza Thomas Werner, costretto a fermarsi per fastidi muscolari dopo l’ottimo primo giro in 79 colpi. Protagonisti dell’impresa Leonardo Pieri, da quest’anno a Quarrata, il capitano Davide Cei, il presidente Fabio Giuliani e Thomas Werner, tornato al golf agonistico dopo 4 anni di inattività.

Largo ai migliori. Martina Flori ha battuto di un colpo Matilde Innocenti Angelini nella sfida per la miglior giocatrice del campionato toscano a squadre. La ex nazionale del Golf Club Montecatini ha superato l’azzurra dell’Ugolino per un solo colpo (154 contro 155), grazie al miglior giro del torneo: 75 domenica dopo i 79 del sabato, mentre la sua avversaria ha girato in 77 e 78. Vento, pioggia, sole, green duri o sabbiati: al Pelagone Leonardo Giuliattini non ha rivali. Dopo la vittoria in marzo nel Memorial Lazzeroni, sempre sul campo del Golf Club Toscana, il sedicenne golfista aretino dell’Ugolino è stato il migliore anche nel campionato toscano a squadre: 75 colpi il primo giro e 69 (-2) il secondo. Grazie a quest’ultimo risultato, con 2 birdie alle buche 17 e 18, l’Ugolino ha aumentato il risicato vantaggio sull’Argentario e si è messo in tasca il quarto titolo consecutivo.

Matteo Carelli (Argentario)

Un colpo di penalità per non essersi sottoposto alla misurazione della febbre con il termoscanner, come previsto dalla normativa anti Covid in occasione del ritiro dello score in segreteria. Matteo Carelli del Golf Club Argentario si è visto infliggere la sanzione all’inizio del primo giro. A fine giornata il distacco fra Ugolino e Argentario, secondo, era di un solo punto…Per fortuna i risultati sul campo hanno evitato che il titolo toscano fosse deciso da quel colpo di penalità.

Articolo precedenteUgolino, doppio titolo toscano a squadre al Pelagone
Prossimo articoloCampionato toscano a squadre: la classifica individuale maschile