Ora è ufficiale. Con la circolare numero 24 la Federgolf ha fissato la data del 15 dicembre per il passaggio al nuovo sistema mondiale di gestione dell’handicap (WHS). Con il nuovo sistema diremo addio all’ossessione della virgola in caso di una brutta prestazione e alle riduzioni clamorose di handicap dopo un bel risultato. Il procedimento di calcolo prevede la scelta degli 8 migliori risultati fra le ultime 20 gare disputate. Non conteranno più i punti stableford, ma i numeri che faranno fede a partire dal 15 dicembre sono quelli che vanno sotto alla colonna SGD (Standard Gross Differential) dei propri risultati, come si vede nella foto sotto.
A quelle tre cifre, delle quali una decimale, non abbiamo mai fatto troppo caso. Appiccicate ai punti stableford, le abbiamo considerate a torto un’appendice del punteggio di gara. E invece sono proprio loro a indicare l’esatto handicap giocato in ogni competizione anche in rapporto alla difficoltà del percorso (course rating). E saranno proprio loro a governare il nuovo calcolo dell’handicap, ideato per uniformarlo con il resto del mondo. Doveva entrare in vigore già lo scorso dicembre ed è stato poi rimandato di un anno.
Per visualizzarli occorre andare sul sito www.federgolf.it, accedere all’Area riservata circoli e tesserati, cliccare su Tesserati-Anagrafica Tesserati-Risultati in modo da aprire il tabellone relativo alle gare disputate. Attenzione, nel nuovo sistema i risultati migliori sono rappresentati dai numeri più bassi e non dai più alti, come nel caso dei punti. La media degli 8 migliori risultati fotograferà il nuovo handicap di gioco.
E se volete evitarvi sorprese, già da ora è interessante dare un’occhiata all’SGD delle gare passate e divertirvi a calcolare il vostro prossimo handicap di gioco.
