Filippo Bagnoli e Neri Checcucci (nella foto con Massimiliano Secci) debuttano giovedì 17 settembre nel Toscana Alps Open, terza tappa dell’Italian Pro Tour in programma al Golf Club Toscana di Gavorrano e che vede fra i 126 partenti anche Matteo Manassero: oltre a lui saranno 50 i golfisti italiani, 20 dei quali amateur. Per i due giovani golfisti dell’Ugolino (33 anni in due: 17 Bagnoli e 16 Checcucci), seguiti dal maestro Massimiliano Secci, si tratta della prima gara professionistica in carriera. Neri Checcucci partirà dal tee della 1 alle 9,19 insieme a Kevin Esteve (Andorra) e a un altro amateur, lo spagnolo Hugo Esposito. Filippo Bagnoli partirà alle 12,20 dal tee della 10 con Guglielmo Bravetti e il francese Nicolas Peyrichou. Oltre a Checcucci e Bagnoli, altri due giovani golfisti toscani saranno impegnati sul percorso del Pelagone: i versiliesi Alessandro Nardini, fra i migliori juniores italiani, tesserato per La Pinetina e anche lui al debutto in una gara professionistica, e il 19enne Gianmarco Manfredi (Castelgandolfo), giocatore da sempre nel giro delle Nazionali giovanili e dilettanti ma già con esperienze in gare di circuiti “pro”. La Pro-Am di mercoledì 16, vinta dalla squadra del professionista austriaco Lukas Nemecz con i dilettanti Letterio Marzà e Paolo Brignoli davanti alla formazione dello spagnolo Jordi Garcia Del Moral con Mariella Cerboneschi e Claudio Locatelli, ha dato il via al Toscana Alps Open, la gara (montepremi complessivo di 40mila euro) prevede il taglio dopo i primi due giri per i primi 40 classificati e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica; sabato 19 sarà assegnata la vittoria finale. Fra i favoriti, sperando sempre nella rinascita di Manassero, ci sono gli spagnoli Jordi Garcia Del Moral, vincitore del Cervino Alps Open, e Alejandro Del Rey, l’italiano Stefano Mazzoli e gli olandesi Lars Keunen e Pierre Verlaar. I quattro giorni di golf al Pelagone saranno a porte chiuse, nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria emanate dalla Federgolf per fronteggiare l’emergenza sanitaria.