Ancora una gara di prestigio al Golf Club Punta Ala, con uno sponsor storico come le Boutique Bellettini e un parco giocatori particolarmente qualificato (con handicap anche sotto lo zero) oltre che affollatissimo: ben 100 i partenti. Antonino Odin Urso (Terme di Saturnia), uno dei giocatori con handicap negativo, ha vinto il lordo con 75 colpi (+3 sul par del campo), uno in meno di Neri Checcucci, l’under 16 dell’Ugolino anche lui con handicap negativo. Carlo Pallavicino, vicepresidente dell’Ugolino Firenze, è rimasto in scia dei due top player e ha chiuso in +6 e 42 punti netti che gli hanno consentito di abbassare il proprio handicap a 7,3. Con questo risultato Pallavicino (nella foto premiato da Marco Bellettini), ha trionfato nel netto di prima categoria davanti a Lorenzo Catoni (Viterbo) e Giovanni Galeotti (Ugolino), entrambi a 40 ma con Catoni premiato grazie a un miglior score nelle buche finali. In seconda categoria il vincitore Lorenzo Leali (Colli Bergamo), alla sua prima gara in questa fascia di handicap dopo numerosi successi in terza, ha realizzato un punteggio stratosferico: 46 punti, 9 in più di Vincent Nicola Santacroce (Marco Simone). In terza categoria, infine, Roberto Palumbo (Castelluccia) con 37 ha preceduto Guido Palombieri (36, Fiuggi). Moltissimi i premi speciali, a cominciare dalla prima lady Ersilia Randi (33, Olgiata) e dal primo senior Giovanni Galeotti (40, Ugolino). I driving contest sono stati vinti da Antonino Odin Urso e Alessandra Piragino (Royal Park Roveri); il nearest to the pin ha premiato Matteo Grassellini (Ugolino), terzo in seconda categoria per uno score finale peggiore di Santacroce ma con gli stessi punti (37) e capace di piazzare la palla a 1,25 metri, ed Ersilia Randi (3,19).